Calcio Inter Nazionale

La Nuova Stagione prende avvio! - parte prima INTER   - La nuova stagione dell'Inter è partita in via ufficiale con raduno, visite mediche e conferenza stampa di presentazione congiunta Marotta-Inzaghi. Il ritiro estivo è iniziato e, fra Campionato Europeo e Copa America, molti Nazionali sono fuori per le vacanze e il loro rientro sarà a scaglioni; gli ultimi due a rientrare saranno i freschi Campioni di America, il capocannoniere della competizione Lautaro Martinez e il giovane valentin Carboni, nella prima settimana di Agosto. Dal termine del campionato scorso di cose ne son successe e di tematiche da affrontare ce ne sono- Fonte di ispirazione per le seguenti considerazione è certamente la Press Conference  svolta nella casa nerazzurra (qui l'evento integrale) . Apertura  . L'evento è inaugurato dall'Amministratore Delegato, Oggi Presidente, Giuseppe Marotta che annuncia il rinnovo contrattualr di Mister Simone Inzaghi fino al 30 Giugno 2026 a 6.5 milioni con l'a...

 Da Crotone a Parma verso un futuro azzurro Non è passato poco tempo dall'ultima volta che è uscito un pezzo. Ci eravamo lasciati con una vittoria e ci ritroviamo con un'altra vittoria. Da Crotone a Parma c'è stata una fase altalenante, ma il gitone di ritorno al momento è on fire per la banda guidata da Antonio Conte. In questo lasso di tempo abbiamo assistito a vittorie fondamentali contro Juventus (2-0), Lazio (3-1) e Milan (0-3). Sempre un derby felice in Coppa Italia con la perla su punizione di Christian Eriksen, però il doppio confronto con la Juventus ha decretato il passaggio del turno dei bianconeri. Tralasciata la delusione per la coppa nazionale, dalla partita contro il Benevento sono arrivate solo vittorie, totalizzando 17 reti e subendone solo due (da Milinkovic-Savic ed Hernani). Sicuramente è presto per guardare la classifica, ma adesso l'Inter ha sei punti di vantaggio sulla squadra di Pioli (con gli scontri diretti a favore) e dieci sulla Juvwntus (che...

 Si riparte! Il campionato italiano è ricominciato così come si era interrotto l'anno nefasto che ci siamo messi alle spalle: Milan capolista con 37 punti e l'Inter che insegue ad una lunghezza di distanza, quindi 36 punti. La squadra allenata da Antonio Conte non sta conoscendo altro risultato se non la vittoria. Dopo Reggio Emilia sono otto le vittorie di fila, ma questo ancora non sta bastando per far guadagnare ai nerazzurri la prima posizione. C'è ancora tempo, eccome se ce n'è. Il cammino è molto lungo e la prima contendente, non me ne vogliano i tifosi del Milan, resta la Juventus: sono loro ancora la squadra da battere. Piccola parentesi provocatoria: Tuttosport, visto che tira fuori innumerevoli record per quanto concerne la Juve, ha da annotare il fatto che in meno di sei ore i bianconeri han perso ben sei punti! Il Collegio di Garanzia del CONI ha decretato che Juventus-Napoli si deve giocare e la sera stessa, sul campo, la Fiorentina passeggia in trasferta, ...

 La Serie A fa (abbastanza) pena Oggi è Mercoledì 16 ed è in corso il turno infrasettimanale di Serie A. Sarebbe del tutto privo di senso immergersi in una stretta analisi del turno precedente. Questo post vuole, nella sua brevità, mettere sotto la lente di ingrandimento la nullità di molte squadre del massimo campionato italiano. Ovviamente non si vuole avere alcuna certezza da sciorinare, la volontà è quella di porre un problema proveniente da evidenti fatti di campo cercando di giungere a una soluzione che non abbia la pretesa di essere l'unica. Ogni soluzione che porti ad un miglioramento concreto della Serie A è bene accettata. Ad oggi la classifica (parziale) vede un certo e ristretto numero di squadre distanti pochi punti: il Milan primo in classifica ha 28 punti e la Lazio, ottava, ha 18 punti. Il resto del treno viaggia a velocità ridotta. Ovvero, le più forti, ad eccezione di outsider come Sassuolo ed Hellas Verona, viaggiano a ritmi forsennati e tutto si giocherà negli s...

 Requiem a San Siro  Ancora una volta non si superano i gironi. Ancora una volta si è fatta una magra figura. Dopo gli inciampi col PSV Eindhoven (quando in panchina allenava Luciano Spalletti) e con lo Slavia Praga, ecco un altro scivolone, stavolta contro lo Shakhtar Donetsk. Per ben due volte i nerazzurri pareggiano senza segnare alcuna rete. Una Champions League davvero amara per l'Inter, indigesta. Non è arrivata neanche l'Europa League, siamo fuori da tutto, ultimi nel girone. Proviamo ad andare con ordine. 1) Girone d'andata: tanto spreco, questo si sa, lo si paga... Chi di noi, dopo il sorteggio, ha pensato che l'Inter potesse arrivare ultima con soli sei punti, di cui una sola vittoria e tre pareggi? Nessuno, penso. Il girone ha visto un Real Madrid non così scintillante, una delle formazioni peggiori del recente passato; dalla seconda fascia è arrivato lo Shakhtar Donetsk, già affrontato in Europa League la scorsa stagione, battendolo per 5-0 (!) in semifinale...

 Decimo squillo in Serie A  La decima giornata di campionato ha visto il riassestamento delle squadre maggiormente candidate ai piani alti della classifica: Inter, Juventus e Napoli.  a) Sabato 5 Dicembre Detto nel post precedente della partita dell'Inter (Lukaku-Hakimi) , alle 18 si è svolto all'Allianz Stadium il derby di Torino. Si è vista una Juventus in sofferenza, ciononostante ha ottenuto la vittoria negli ultimi dieci minuti. Per il gruppo allenato dal Maestro Giampaolo si è trattato dell'ennesima rimonta subita. I granata, andati in vantaggio con N'Koulou, come loro solito, si sono fatti rimontare dopo aver spento il cervello e hanno perso con i gol prima di Mckennie e poi di Bonucci, con Cuadrado in versione assistman. Alle ore 15, invece, è andato in scena il match fra Spezia e Lazio. Allo stadio "Manuzzi" di Cesena abbiamo assistito ad una partita molto aperta e viva. I liguri hanno colpito due legni, due pali con Nzola ed Estevez. La Lazio, però, ...