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Visualizzazione dei post da novembre, 2020

I due volti della medaglia Inter

 Non so più chi sei! Questo post propongo di strutturarlo come un libricino miniaturale. Essendo un post ovviamente non può avere la lunghezza e la densità di un libro vero e proprio, ma sull'Inter va scritto nella maniera più assoluta un libro. Non si può mai star tranquilli, nemmeno per un secondo. Introduzione Più che di introduzione, qui si dovrebbe parlare di premessa, ma tant'è, mi piace fare le cose con un certo stile. Non sono sceso dal carro dei vincitori quando si perdeva, non ci salgo quando si vince. Il mister Conte non lo sopportavo prima, non lo sopporto ora. Ma questa squadra ha due facce, sulla scia di dr. Jekyll & mr. Hyde. Capitolo 1: Inter vs Real Madrid (stadio San Siro, mercoledì 25/11 ore 21) De Profundis: trovo sia questa la situazione più adatta per descrivere lo stato dei fatti. Ci sarà un motivo per cui sentivo che sarebbe stata una Caporetto! Se uno guarda le partite precedenti e se uno fa mente locale al trend europeo di Conte e se uno riflette ...

L'Inter e una storia che si ripete

 Sempre lo stesso copione! Dopo un accenno al termine del post di ieri (LEGGI QUI) , ecco, come promesso, il capitolo Inter. Ebbene sì, ci vuole un post a sè stante per parlare di questa squadra, non solo perchè ne sono un tifoso appassionato ai limiti del viscerale, ma anche perchè la partita disputata contro il Torino ha offerto e buttato lì, con veemenza, spunti di riflessione che sanno molto di amaro. Ogni giorno sarebbe necessaria una disamina su questa realtà, causa una schizofrenia che certamente non è nata ieri, ma che è da sempre presente nell'anima, nel DNA. Sir Antonio Conte aveva detto, a Giugno 2019, di voler rendere la "sua" Inter no more crazy , ma si ha come l'impressione del contrario: è l'Inter che sta facendo impazzire Conte. Mai provare a cambiare l'anima di questa squadra. In generale non si deve, mai nella vita, provare a modificare la realtà naturale secondo i propri bisogni. Detto questo, veniamo alla partita. Come al solito, l'anal...

Viola, Neroverde e Udine

  (S)profondo Viola  La sosta per le Nazionali si è conclusa e il campionato è potuto ripartire. Fra i risultati emergono degli aspetti che meritano di essere sottolineati più di altri. Partiamo dalla Fiorentina: la compagine viola è scivolata allo stadio Artemio Franchi di Firenze per 0-1 contro il Benevento allenato da Filippo Inzaghi, gol messo a segno da Improta con un tiro dal limite dell'area di rigore. Cesare Prandelli torna sulla panchina dei gigliati dopo dieci anni. La proprietà era diversa, così come la dirigenza e la squadra: ricordiamo in molti quella vittoria ad Anfield Road contro il Liverpool con il gol decisivo messo a segno da Alberto Gilardino, che ha garantito l'accesso alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. I giocatori di cui dispone oggi il mister sono di tutt'altra caratura. Sono emersi molti problemi nella sconfitta del lunch match : uno di questi è la mentalità. La testa non c'è mai stata, il morale era a terra, la palla girav...

Ital-Inter

 Nel male e (non) nel bene  La settimana delle Nazionali è finalmente terminata. Tornano gli argomenti, il campionato, le polemiche e chi più ne ha più ne metta. Nell'attesa che si concluda l'ottava giornata di Serie A, in questo post si vuole parlare di un argomento che in passato ha alimentato numerosi dibattiti sia fra gli sportivi sia fra l'opinione pubblica, la gente comune: l'apporto alla Nazionale Italiana da parte delle squadre di club. Risuonano ancora molto forti le parole dell'ex commissario tecnico dell'Italia Arrigo Sacchi in merito all'Inter e al numero degli italiani nella stagione del Triplete (Dichiarazione di Sacchi) . Nel 2010 la squadra allenata da Josè Mourinho ha vinto tutto quello che poteva vincere (eccetto la Supercoppa Europea, persa per due reti a zero contro l'Atletico Madrid), ma aveva un grandissimo difetto, avere pochi italiani. Sarcasmo a parte, Marco Materazzi e Mario Balotelli non furono presenti nella finale di Madrid v...

Qualificazione Euro2020

 Spareggi Euro2020  Dopo l'attacco frontale contro le partite inutili delle Nazionali , disponiamo di buoni ed utili risultati in merito alle Nazionali stesse, in quanto si sono svolte alcune partite valide per la qualificazione ad Euro2020 (la denominazione non è cambiata anche se la competizione avrà luogo nell'estate prossima). I gironi sono stati già sorteggiati, replicherebbe qualcheduno. Vero, ma i più attenti hanno notato che nel tabellone erano presenti quattro posti vacanti. E perchè mai? Perchè dovevano giocarsi gli spareggi (in realtà erano previsti per Marzo, ma come ben sappiamo tutti, con la pandemia e con la chiusura totale non è stato possibile giocare). La Macedonia del Nord ha ottenuto la sua storica qualificazione, condotta dall'eterno Goran Pandev che ha siglato il gol decisivo nell'1-0 contro la Georgia. Pandev, che ha militato in molte squadre rendendosi protagonista, fra cui la Lazio, l'Inter (con cui ha vinto il Triplete ), Galatasaray e, ora...

Il Fantacalcio

 Il momento del Fantacalcio  Parlare di qualcosa di ludico, di puramente ludico e non solo professionistico, è straordinario. Il calcio, vero, è un gioco, ma oggi più che mai ha una fortissima componente lavorativa. Si tratta di un vero e proprio business. Un gioco puramente tale, l'essenziale del gioco è tutto nel Fantacalcio. Appena inizi, non vuoi smettere più. Così come assaggi per la prima volta la birra, non ne vuoi più fare a meno. Dal primo momento in cui ci si iscrive e si entra in una lega, fino all'ultimo della cena di fine anno, momento di convivialità impagabile. Approcciarsi a questo gioco è una sfida, per avere la meglio sui propri amici. Primo passo: la scelta del logo della squadra, dei colori di maglia e del nome. La simpatia e l'originalità non hanno confini: si va da Rin Tin Team, passando per Livercool, AC Picchia, Stokeazzo, fino a Herta Baccaio. Il secondo momento, bello tanto quanto la cena, è l'asta. Tutti aspettano con trepidazione questo giorn...

Nazionali, ma perchè?

Non c'era bisogno di voi, specie adesso Si vuole iniziare con una premessa: questo post, questo articolo vuole essere fortemente polemico. Destinatarie di questo attacco frontale sono le Nazionali. Lanciata questa bomba, è giusto e doveroso contestualizzare un pochino.  Di per sè non si capisce il perchè, quali siano le ragioni dell'esistenza di queste partite totalmente inutili durante l'anno, eccezion fatta per le qualificazioni al Mondiale o all'Europeo. In tempi normali s'intende. Settembre, Ottobre, Novembre e Marzo: questi sono i periodi in cui i campionati per club vengono sospesi per lasciar spazio alle Nazionali. I commissari tecnici chiamano i calciatori in giro per il mondo, vengon disputati questi match e, puntalmente, i tesserati dei club tornano con qualche genere di infortunio, chi più lieve, chi più grave. Chi ci rimette oltre gli stessi calciatori? I club, quelli che pagano loro gli stipendi, quelli, come si suol dire, che "tirano fuori il gran...

7a del campionato italiano

 Settima di A: cosa è successo  La settima giornata di Serie A Tim ha visto poche reti messe a segno, tre pareggi a reti bianche e il primo esonero. Partiamo da quest'ultimo aspetto: Giuseppe Iachini è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Fiorentina. Il presidente dei viola, Rocco Commisso, aveva deciso di confermarlo prima del via alla stagione 2020-21 dopo che lo scorso anno è riuscito a mettere a posto una situazione critica e a condurre la squadra alla salvezza con quattro turni di anticipo. Purtroppo, per l'ex calciatore e bandiera degli stessi viola, le cose non sono andate per il verso giusto. In queste prime sette partite la squadra ha collezionato otto punti, di cui due vittorie, due pareggi e tre sconfitte piazzandosi al momento dodicesima in classifica. Il coach paga la mancata gestione sapiente di alcuni calciatori: Amrabat regista in un centrocampo a tre non funziona, né Ribery né Callejon sono dei centravanti. Al suo posto è stato chiamato Cesare ...

Diritti TV

Calcio in TV: cosa cambia? Per il calcio visto in televisione, le cose stanno cambiando. Eccome. Un cambiamento radicale che, se voglismo, parte da (non molto) lontano. Già da qualche anno le partite della Serie A Tim hanno subito una frammentazione. Non si tratta delle partite in sè stesse, ovviamente. Bensì, qui si parla delle giornate. Ebbene sì, perchè i più nostalgici ricorderanno la Domenica alle ore 15 quasi come un momento sacro, in cui si accendeva la radio e ci si sintonizzava su "Tutto il calcio minuto per minuto". Erano tempi in cui si giocavano sette partite in simultanea e vi era molta adrenalina nel passaggio della linea da città a città. Poi, con il tempo, le pay tv hanno iniziato a prendere il sopravvento e tutto sembra essersi impoverito. Solo le televisioni si sono arricchite. Le persone assistono ad un progressivo aziendalismo del calcio. Ma, al di là di ogni considerazione di valore, le televisioni hanno avuto enorme impatto sugli organi calcistici europe...

Premier League

Una nobile decaduta: Man United  Il focus, qui, vuole spostarsi sulla Premier League inglese, forse uno dei più bei tornei del mondo, avvincente e molto seguito in ogni nazione del globo terracqueo. Fra l'altro è una delle competizioni più antiche della storia del calcio visto che questo sport nacque proprio in Inghilterra nel 1863 con la prestigiosa FA Cup . Una delle squadre che ha certamente segnato la storia del football europeo è il Manchester United. Una società trionfante sia nel proprio paese, sia in Europa, dove hanno militato molti campioni come Wayne Rooney, Ryan Giggs o Dimitar Berbatov (solo per citarne alcuni, e facenti parte della storia recente). Per lunghissimo tempo è stato il manager Sir Alex Ferguson a condurre la squadra verso i successi. In questo momento della storia è in corso la fase più buia, una fase di transizione. La necessità di fondare un nuovo ciclo comporta un intervallo di tempo in cui non solo non si vince più nulla, ma dove si corre il rischio...

Una nuova competizione?

 Superlega europea: favorevoli o contrari?   Una nuova riflessione viene qui proposta in merito alla direzione che dovrà prendere il calcio del futuro. Questa settimana, terminata la tre giorni di Serie A, con l'anticipo di domani, Venerdì 6 Novembre, a Reggio Emilia fra il sorprendente Sassuolo e Udinese (ore 20:45), per poi concludersi col posticipo di Domenica sera, alla stessa ora, fra Milan ed Hellas Verona presso lo stadio Giuseppe Meazza, verranno sospese le competizioni per club per lasciare spazio alle insensate partite di UEFA Nations League. Insensate perchè? In fase di emergenza dovuta al dilagare del Coronavirus, non sembra essere una buona idea far mescolare calciatori in ogni luogo, sparsi per l'Europa, costringendoli ad esporsi al rischio, anche solo prendendo un aereo. I vari dirigenti ed allenatori hanno fatto emergere questo problema, ma ovviamente non cambierà nulla. Non è però questo l'argomento che si vuole avanzare. Questi tre turni di Champions Leagu...

Un girone... Infernale!

Girone B: i Masochisti    Il Martedì di Chamoions League ha visto il regolare svolgimento delle partite in programma (sia alle ore 18:55, sia alle 21). Al di là della sonora e schiacciante sconfitta dell'Atalanta a vantaggio di un Liverpool molto a suo agio (partita terminata 0-5 al Gewiss Stadium di Bergamo con il punteggio che, per inciso, poteva essere ancora più umiliante, ma Salah e compagni sono stati clementi e magnanimi), la vera novità riguarda il gruppo, anzi, il girone B, composto da Real Madrid, Shakhtar Donetsk, Inter e Borussia Moechengladbach (che per comodità espositiva, d'ora in poi verrà citata come "BMG"). All'interno della Divina Commedia di Dante Alighieri sono presenti nove gironi. Bene, per queste quattro squadre si propone di aggiungerne un nuovo, per l'appunto, il Girone B della UCL edizione 2020/2021. Un girone di veri e propri masochisti il cui contrappasso è la mancata qualificazione alla fase ad eliminazione diretta (o retrocedendo...

Campionato Italiano

 6a giornata di Serie A   La giornata di calcio numero 6 della Serie A Tim è terminata con il posticipo del monday night fra Hellas Verona e Benevento (risultato finale: 3-1 per i padroni di casa) e ha messo in luce sorprese, conferme, emozioni e perplessità. Partiamo dalle sorprese, o meglio, dalla sorpresa: il Sassuolo. Vero protagonista di questo avvio di campionato, la compagine neroverde ha espugnato il San Paolo di Napoli per due reti a zero. Un nome su tutti? Roberto De Zerbi. L'allenatore si sta dimostrando un uomo capace di adattarsi alle situazioni, mettendo un attimo da parte il suo calcio spumeggiante affinchè la sua squadra possa reggere l'onda d'urto del frizzante attacco del Napoli (Osimhen, Mertens e Lozano). Senza i suoi uomini migliori (Caputo, Berardi e Djuricic), la squadra ha fatto vedere di essere in grado di porsi un gradino sopra i suoi avversari. Questo Sassuolo è un treno ad alta velocità con un macchinista pieno di idee all'avanguardia. Una s...

Quale futuro?

 Quale futuro? Ci sarebbero molti interrogativi da porsi su questa Inter targata Antonio Conte 2.0, uscito quasi rigenerato dal rendez-vous di Villa Bellini nel mese di Agosto, in seguito all'amara finale di Europa League disputata a Colonia contro il predestinato Siviglia guidato da un Julen Lopetegui tornato in carreggiata dopo esser stato messo da parte dalla Federazione calcistica spagnola e dopo la parentesi assai buia del Real Madrid. La stagione calcistica 2020/2021, è giusto premettere, è e resterà una stagione particolare, anomala e, se vogliamo, falsata causa emergenza Covid. Gli stadi vuoti, le quarantene che si vanno a sommare agli infortuni... Sono tutti aspetti da tenere in considerazione, così come pure la psicologia di calciatori ed arbitri subiscono inevitabili conseguenze (ad esempio, senza pubblico, c'è meno pressione). Nel caso specifico dell'Inter c'è un'ulteriore variabile: è la squadra, in Italia, che ha terminato la stagione maggiormente in r...